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07.05.2024
Ad aprile 2024 la ECESP European Circular Economy Stakeholder Platform ha organizzato un evento in cui abbiamo potuto ascoltare le voci di studiosi, esperti e policy makers in merito alla priorità della transizione ad un economia circolare, condividendo conoscenze e delineando l’ approccio alla trasversalità e la cooperazione che essa richiede per potersi realizzare.
L’economia circolare è una abilitatrice chiave degli obiettivi globali 2050, informando missione e valori delle filiere di produzione del valore e percorrendo trasversalmente gli ecosistemi.
L’edizione 2024 del Global Resources Outlook, elaborato dall’ dell’International Resource Panel, mostra che è possibile e redditizio disaccoppiare la crescita economica dall’impatto ambientale e dall’uso delle risorse, in modo che gli impatti ambientali legati all’uso delle risorse diminuiscano mentre ne aumentano i benefici derivati. Secondo il rapporto l’implementazione strutturale dell’economia circolare potrebbe impattare generando un PIL globale al 2060 del tre per cento in più rispetto alle previsioni e una riduzione delle diseguaglianze economiche; la crescita dell’uso dei materiali potrebbe diminuire del 30% e le emissioni di gas serra potrebbero ridursi di oltre l’80 per cento. L’entità degli impatti legati al modo in cui le risorse materiali vengono estratte e lavorate per la nostra economia globale sono stupefacenti: impattano per il 55% sulle emissioni di gas a effetto serra e per oltre il 90% della perdita totale di biodiversità legata all’uso del suolo, che è la chiave di volta degli ecosistemi vitali sulla Terra.
Il modello di economia circolare è una visione che interseca la contemporaneità presentandosi in tutta la sua portata: ci chiama ad una riconcettualizzazione dell’approccio alle risorse, ai dati e alla progettazione di prodotti e processi e ad una visione integrata su modelli di business, geopolitica ed equità. Circolarità non significa semplicemente riciclare: significa allungare il ciclo di vita dei materiali, e ripensare a come progettiamo e immettiamo sul mercato beni e servizi. Si tratta di accelerare la capacità di visione complessiva del fenomeno, per affrontare con lucidità barriere e sfide e sviluppare nuovi legami collaborativi: tra settori e filiere produttive, tra produttori e consumatori, tra pubblico e privato, tra attori economici e della società, generando nuovi modelli di business.
Oggi più che mai è necessario intraprendere azioni concrete a sostegno di questa evoluzione.
Link:
https://circulareconomy.europa.eu/platform/en
United Nations Environment Programme (2024): Global Resources Outlook 2024: Bend the Trend – Pathways to a liveable planet as resource use spikes. International Resource Panel. Nairobi. https://wedocs.unep.org/20.500.11822/44901